Bene o male? La verità sul Dio serpente

Bene o male? La verità sul Dio serpente

L’homo sapiens apparve sulla terra 200.000 anni fa, ma i ritrovamenti archeologici fanno pensare che fino al 10.500 a.C (o  -10.500 come preferisco datare io) esso non abbia fatto altro che dipingere animali e scene di caccia sui muri delle caverne. Dalla fatidica data, su riportata, abbiamo un cambiamento radicale: l’uomo delle caverne, tutto a un tratto, passa da delle semplici pitture rupestri a maestose strutture megalitiche, intagliando pietre megalitiche con precisione micro millimetrica e spostando gli stessi blocchi ad altezze e distanze proibitive persino ai macchinari del nostro tempo. Oltre alla costruzione dei grandi centri megalitici, potremo parlare delle conoscenze astronomiche o chimico/fisiche che, solo oggi, con la nostra moderna tecnologia riusciamo a comprendere. Tutto questo ci appare subito molto strano. Dov’è finita tutta la conoscenza antica che permetteva ai nostri antenati di fare tutto questo? E’ evidente che l’umanità soffra di un’amnesia cognitiva lunga millenni. Ebbene, tutte le antiche religioni ci parlano di un portatore di conoscenza e tutte lo raffigurano come un Dio SERPENTE. Analizziamo meglio questa antica figura focalizzando la nostra attenzione sulle religioni antiche e moderne:

1) Ningizzida, il dio serpente sumero, oppositore dei malefici e delle possessioni demoniache;
2) Quetzalcóatl, ovvero “serpente piumato”, o “gemello prezioso” in lingua nahuatl, è il nome azteco del dio serpente piumato dell’antica Mesoamerica;
3) Kukulkàn, strettamente associato con la stella del mattino e della sera, Venere, è il nome che i Maya davano al dio Serpente;
4) Il Dio Yig è un Dio legato alla terra, infatti è il Dio Serpente di certe tribù di pellerossa nei deserti americani;
5) Il Dio dragone in Cina;
6) Ermes o Mercurio, nell’antica Grecia e nell’impero romano raffigurato con due serpenti che si avvinghiano a un bastone. Questo dio era il messaggero degli dei, ma anche portatore di sapienza. Tutt’oggi simbolo della Medicina. Lo stesso Simbolo lo rinveniamo sulla pancia della rappresentazione di Baphomet;
7) Serpente, che troviamo anche nella genesi cristiana, convince Eva a mangiare la mela dicendole che, dopo averlo fatto, avrebbero avuto la conoscenza e sarebbero diventati come Dio;
8) In fine, in Egitto, dove il serpente era simbolo di regalità, lo troviamo come simbolo sui copricapi ornamentali dei faraoni e delle regine d’Egitto. 
Abbiamo inoltre la società segreta più antica, La CONFRATERNITA DEL SERPENTE, che aveva il compito di divulgare l’antica conoscenza all’uomo.
Proprio da questa società è partito il mio studio. Negli antichi testi egiziani si parla di questa società, mista tra dei e umani, che possedeva l’antico sapere e aveva il compito di tramandarlo alle nuove generazioni. Ma come si sa, il sapere è potere e gli oppositori fecero di tutto per impedire che potessero adempiere alla loro missione. Screditarono tutte le loro credenze fino a ribaltare bene e male, portando il serpente e colui o coloro che vi stavano dietro, a una dimensione maligna inventando un Dio nuovo, incarnazione del bene e della nuova verità. Il lavoro di costoro diede i primi risultati 2000 anni fa con la nascita del cristianesimo, dove il serpente venne mostrato come il male, ma la verità è ancora ben visibile nei nomi usati e nella simbologia esoterica. Iniziamo la nostra analisi dalla raffigurazione di Baphomet. A parte le corna e la figura caprina, chiara derivazione del dio greco Pan (dio delle foreste dedito ai piaceri carnali, cosa non gradita al Dio cristiano), troviamo sul suo ventre il simbolo di due serpenti attorcigliati a un bastone, simbolo esoterico di sapienza (simbolo di Ermes e della medicina); un altro simbolo importante è la stella a 5 punte rivolta verso l’alto (simbolo di protezione) e per finire il fuoco della conoscenza posto sul capo di questa figura. Quindi il simbolismo del fuoco, ovvero della luce, è riferito anche a Lucifero, che significa letteralmente “portatore di luce” (nome composto dal latino lux, luce, e da ferre, portare) il quale inspiegabilmente diventa non una figura positiva bensì il diavolo. Inoltre, il nome lucifero indica anche la stella del Mattino, ovvero il pianeta Venere, dunque il sorgere di un nuovo giorno, ma la “coincidenza” vuole che sia lo stesso riferimento dato agli antichi Dei Serpenti. L’altro nome di Lucifero è Satana, ovvero Avversario. Ma avversario di chi? Avversario del nuovo Dio che ha portato all’umanità diluvi, distruzioni di città e nazioni, carestie e, per finire, genocidi. Si pensa che tutto questo sia stato scoperto dai Templari scavando sotto le rovine del tempio di Re Salomone. Essi comunicarono tutto al Papa, fidandosi del suo “sacro” ruolo, ma tutto questo avrebbe minato le stesse basi del cristianesimo. Il Papa sfruttando l’avidità di Filippo il bello, re di Francia, li fece perseguitare, insabbiando tutto. Si dice che ancora oggi queste due fazioni lottino fra loro e che l’antico sapere venga tramandato e destinato agli iniziati di antiche società. In attesa di nuove scoperte vi lascio meditare e prendere tutto questo come uno studio freddo delle culture antiche e moderne, ma non ha nulla a che vedere con il vostro sentimento religioso. 


Nomasse Archè



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