IFA 2016, Lenovo Yoga Book è un portatile unico

IFA 2016, Lenovo Yoga Book è un portatile unico

L’azienda cinese reinterpreta il concetto di pc ultraportatile sostituendo la tastiera con un secondo display

di Alessio Jacona

Berlino — Jeff Meredith è euforico. Il responsabile dell’Android e Chrome Computing business Group di Lenovo non sta nella pelle mentre presenta in anteprima ai giornalisti il nuovo Yoga Book, che evidentemente sente come una sua creatura. “È la prima volta che dedico così tanto tempo ad un unico progetto”, confessa. Si riferisce ai tre anni di lavoro impiegati per creare un tablet che non solo fosse ultraleggero (690 grammi) e ultrasottile (9,6 millimetri), ma che ripensasse da zero l’uso della tastiera digitale, sostituendola con un secondo display multiuso.


Già, perché oltre che per visualizzare la Halo Keyboard virtuale da ben 151 tasti, il secondo schermo dello Yoga Book può essere sfruttato come tavoletta da disegno professionale basata su tecnologia Wacom fee IT, oppure ancora come blocco appunti. Basta usare l’apposito pennino Real Pen fornito in dotazione (che distingue 2048 diverse intensità di pressione) ed è possibile disegnare o scrivere sia direttamente sul secondo schermo, sia sovrapponendo a quest’ultimo un foglio dove si scrive con l’inchiostro, con il risultato che si genera automaticamente una copia digitale dei propri appunti scritti a mano.

 “Molte persone ormai usano i tablet tanto per l’intrattenimento quanto per la produttività”, spiega Meredith: “Per questo abbiamo pensato di creare un nuovo dispositivo capace di dare il massimo per entrambe le attività”.

Alla prova dei fatti, la tastiera risulta reattiva e abbastanza facile da usare fin da subito. La cosa interessante è che con un uso costante dovrebbe poi migliorare ulteriormente, perché il sistema impara a riconoscere lo stile di battitura e si adatta di conseguenza. Utilizzando la Real Pen, la scrittura procede liscia e senza lag, tanto sulla carta quanto sullo schermo: questo ruota agilmente in avanti e indietro di 360 gradi grazie a un’altra chicca,una cerniera costituita da ben 130 elementi, ispirata ai cinturini degli orologi, e che sembra aver trovato un buon equilibrio tra rigidità e flessibilità, oltre che essere anche molto bella da vedere.

Lo Yoga Book è disponile sia con Windows 10 Pro sia con Android 6.0. In questo caso abbiamo un’interfaccia personalizzata, la Book UI, sviluppata da Lenovo per riprodurre le condizioni di lavoro, ma anche il look and feel di un normale laptop. Con Android la batteria dura 15 ore (che diventano 13 con Windows).

Sorgente: IFA 2016, Lenovo Yoga Book è un portatile unico – Wired

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

16 − 13 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.