Il potere logora chi non ce l’ha

Che il potere logorasse chi non ne ha era piuttosto assodato e Andreotti aveva espresso con questa frase il mal comune, il quale porta tanti italiani a candidarsi, nelle liste più disparate, per riuscire a raggiungere la “cadregha”… o il “cadreghino” se il posto non è così prestigioso. Tuttavia il caso più eclatante, quello che veramente sottolinea il malessere deleterio che potrebbe cogliere ognuno di noi in una situazione simile (non credo, ma diamogli il beneficio dell’ovvio), quello è Berlusconi. Quando è stato mandato a casa e il suo posto se l’è preso Monti, il buon vecchio Silvio (sottolineo vecchio perché è veramente ridicolo con la sua nuova “fidanzata”) dichiarò solennemente che si sarebbe ritirato dalla politica… poi aggiunse, proprio per non sbattersi il portone in faccia da solo, che sarebbe tornato solo se l’Italia avesse avuto veramente bisogno di lui. Ebbene, non si è più dato pace e anche se l’Italia di lui proprio non ha bisogno, lui va gridando ai quattro venti che senza la sua competente (?) presenza, tutto è destinato ad andare a rotoli….

Oddio, ancora?!?

Caro Silvio, siamo sommersi da rotoli di carta igienica, quintalate di rotoli che ormai non sappiamo nemmeno più dove mettere e tutto questo grazie alle legislazioni che hai presieduto, spacciandoti per il salvatore della Patria. Suvvia ragazzone… riprenditi la dentiera e vattene in pensione su qualche isoletta caraibica, in compagnia della bimbetta che ti sei preso per fidanzata (la quale ovviamente ama te e non il tuo portafoglio) e smettila di ammorbarci con quella assurda caricatura che è diventata la tua faccia!

E basta!

Non abbiamo bisogno di te. Francamente non abbiamo nemmeno bisogno di tutti quei tuoi simili, i quali sono sempre lì, pronti ad azzannarci come degli squali in preda all’ennesima frenesia alimentare e che ancora sperano di raggiungere il posto supremo. Abbiamo bisogno (e questa è pura utopia) di persone per bene, di persone oneste e soprattutto di persone che non siano dei malandrini professionisti. Abbiamo bisogno di persone che si tirino veramente sù le maniche e inizino a rinunciare a tutti quei privilegi che decenni di malgoverno, di questa nostra Repubblica, ci ha sottratto dalle tasche.

Davvero Silvio, lascia perdere. Facevi più bella figura se andavi a giocare con i nipotini e mantenevi un atteggiamento più coerente, il buon Bertinotti lo ha detto e lo ha fatto e per quanto possano essere state contestabili alcune sue ideologie, la coerenza non gli è mancata.
Un altro che davvero inizia a logorarsi, quello è Monti, un altro che in quanto a coerenza lascia davvero a desiderare. Ma non era lui quello che aveva detto pochi mesi fa: “assumo questa carica solo per sistemare i conti italiani e poi vi lascio alle vostre elezioni?”
Detto fatto! Infatti in vista delle prossime elezioni sta già abbondantemente salivando, eccitato dall’idea di presentarsi anche lui. Cielo! Dopo aver assaggiato la “cioccolata”… tutto il resto ha assunto per lui il sapore di m…da. Poverino, come farà adesso a tornare nei ranghi? Come potrà lasciare quella “cadrega” che pare essersi incollata alle sue onorabili chiappe?
Non ce la fa, non ce la può davvero fare e non lo farà. State certi che se troverà il più piccolo spiraglio per tornare, s’infilerà senza indugi nel pertugio e continuerà ad attaccarsi alle nostre vene.

D’altra parte Stephen King insegna: A volte ritornano…