La lucertola armadillo è detta anche “Baby Drago”, per la sua spaventosa somiglianza a un draghetto
La lucertola armadillo (il cui nome più scientifico è cordilo catafratto) è una lucertola sauro endemica dei deserti del Sud Africa.
Si tratta di un animale sociale, e vive in gruppi che possono arrivare a 60 membri.
Era considerata un animale domestico fino a poco tempo fa, ma visto che adesso si tratta di una specie a rischio, il suo commercio è illegale.
Viene anche chiamata Baby Drago, visto che somiglia incredibilmente a un draghetto.
Sorgente: La lucertola armadillo è detta anche “Baby Drago”, per la sua spaventosa somiglianza a un draghetto
[huge_it_gallery id=”3″]
Cordylus cataphractus
In Breve…
Appartenente alla famiglia dei Cordilidi e alla sottofamiglia dei Cordilini, il genere Cordylus è attualmente conosciuto con 20 specie originarie del continente africano tra cui 17 endemiche del Sudafrica.
La loro zona d’origine si estende dall’estremità sud-est di Capo di Buona Speranza, dal nord al centro Africa fino all’Etiopia.
La tassonomia di alcune delle specie è ancora in fase di studio e la nomenclatura quindi sarà soggetta a cambiamenti. La distruzione dell’habitat, associata ad un commercio purtroppo esagerato, ha posto queste specie in pericolo d’estinzione; tutti i membri del genere, infatti, sono attualmente classificati in Appendice II del regolamento CITES che ha la funzione di tutelare l’esportazione e l’importazione d’animali protetti dagli stati membri della convenzione di Washington.
Sfortunatamente ciò non è sufficiente a salvaguardare gli animali che in ogni caso rimangono in balia del commercio illegale.
Caratteristiche fisiche
Tutte le specie del genere Cordylus, non differiscono particolarmente in forma o in conformazione, il fattore che maggiormente gli distingue è la dimensione.
Alcune specie vantano un corpo più spinoso di altre; le scaglie, normalmente rovesciate, sono sovrapposte e collocate in file regolari o concentriche da cui deriva il nome comune della specie di “lucertola dalla coda circolare”.
La coda, abbondantemente ricoperta di dure spine, è solitamente “lasciata cadere” involontariamente quando l’animale è in difficoltà; la coda si può rigenerare ma è difficile che possa raggiungere la lunghezza originale.
Riproduzione
Tutti i membri del genere sono vivipari; il numero di piccoli per femmina varia da uno a sei e le nascite avvengono comunemente in estate. I nascituri hanno spine morbide che solo più avanti con la crescita si rinforzeranno e diventeranno più consistenti.
Comportamento
Animale molto attento e schivo, risulta difficile da avvicinare; molto prudente in tutti i suoi spostamenti, utilizza il particolare ambiente roccioso di cui è originario, per nascondersi e rifugiarsi.
continua su: www.sulisuli.com/rettili/cordilo.htm