Come farsi fregare da alcuni noti siti di viaggi online

gallery_2_555_165061-640x400Per quanto siano praticamente finite le vacanze estive, alcuni già progettano, o comunque organizzano, qualche weekend in occasione delle prossime festività e ponti previsti in calendario per l’autunno e l’inverno. Dunque è bene sapere che alcuni noti siti di viaggio come eDreams, Volagratis, Opodo, Lastminute, Logitravel e Travelgenio applicano una commissione aggiuntiva al totale della prenotazione effettuata, nel caso si utilizzasse il pagamento con carta di credito. Tale comportamento scorretto viola le norme sui servizi di pagamento e il Codice del Consumo ed è già stato denunciato al Garante.
Tuttavia, anche alcune compagnie aeree hanno la pessima abitudine di applicare somme aggiuntive al totale parziale indicato in fase di prenotazione e molte di queste compagnie, come Ryanair ad esempio, tendono a inserire clausole in automatico (a pagamento ovviamente) da cui va tolta la spunta, a meno che non vogliate ritrovarvi a spendere il doppio della cifra iniziale. L’illecito è riscontrabile non solo nel fatto che l’utente non viene avvisato con il dovuto anticipo delle clausole aggiuntive a cui andrà incontro, ma la discriminante diventa totalmente illegale nel momento stesso in cui, volendo usufruire delle proprie carte di credito, si è costretti ad affrontare un ulteriore balzello, che varia di sito in sito, il quale aumenta ancora una volta la cifra iniziale. Codesto balzello non è irrilevante e viene normalmente applicato a persona, questo vuol dire che se prenotate per quattro, perché magari la vostra vacanza è composta da due coppie in partenza o da una famiglia di quattro componenti, nonostante il fatto che la transazione di pagamento sia unica (nel senso che utilizzate una sola carta di credito per fare un unico pagamento), la commissione aggiuntiva verrà addizionata al vostro totale per quattro volte e se questa è pari al 5% del prezzo singolo della prenotazione, fate voi quanto vi verrà applicato in più alla fine nel totale. Dunque su un’offerta base di 350 euro, pagata per un breve soggiorno di due notti a Londra, potreste ritrovarvi a totalizzare una cifra di 530 euro solo ed esclusivamente perché, arrivando alla fine del percorso di prenotazione, non avete fatto caso alle spese aggiuntive che vi hanno sommato nel frattempo, commissioni extra per il pagamento con carta di credito incluse. Quindi fate sempre molta, ma molta attenzione quando prenotate online un volo o un viaggio, leggete tutto e non date nulla per scontato. Non partite dal presupposto (logico) che qualsiasi richiesta extra debba essere selezionata, poiché spesso, praticamente quasi sempre, i siti online tendono a farvi spendere quanto più possibile, quindi tutte le opzioni vengono selezionate in automatico a prescindere, aumentando notevolmente l’offerta iniziale, mentre sta a voi (e solo a voi) decidere quale voce non sia necessaria, quale totalmente inutile e quale invece indispensabile. Sul sito Altroconsumo (clicca QUI per leggere l’articolo) sono visionabili tutti i particolari relativi alle applicazioni aggiuntive, valutando le offerte proposte da eDreams, Volagratis, Opodo, Lastminute, Logitravel e Travelgenio, e considerando inoltre le varie differenze riscontrare attraverso l’utilizzo di carte di credito appartenenti a circuiti diversi, come Mastercard, Visa o American Express.

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