Eggs Walker, le varie tipologie

Quando il tacco fa la differenza.

 
Prendendo spunto dall’articolo pubblicato sul Mondo dello Scrittore riguardanti le signorine Pestalova (nota stirpe cecoslovacca), abbiamo deciso anche noi di approfondire l’argomento, studiando i vari sottogruppi di camminatrici taccheggiate.

Abbiamo deciso per un brand in inglese perché fa più cool ed è molto più fashion (visto come siamo bravi?). Diamo tutti l’assalto al glamour del red carpet e facciamoci ‘sta camminata fra i vari modelli.
 
Constant Agile Walker (CAW anche le sigle sono al top e noi le usiamo)
Sono quelle che portano i tacchi anche dentro la doccia, hanno una lunga strada alle spalle percorsa sempre sui tacchi e non riesci a togliergli un tacco 18 nemmeno con il piede di porco.
 
Short Distance Walker (SDW)
Partono di slancio poi iniziano a cedere, non reggono percorsi superiori ai 500 metri, fanno spesso sosta per riprendere un’andatura accettabile ma alla fine si trasformano in una delle categorie seguenti:
 
Zeppolated (ZPT)
Usano i classici zepponi, sempre alti ma più maneggevoli (piedeggevoli non si può dire?) e rientrano in una delle due categorie precedenti a seconda dell’abitudine che hanno acquisito di “stare in quota”. Possono diventare delle Mid Range Walker (MRW)estendendo il raggio camminabile delle Short Distance Walker.
 
Traballers (TRB)
Arrancano, pendolano e trampolano in giro con scarsa eleganza. Lo stile ricorda quello dei robot ambulanti di qualche anno fa (adesso i robot sono più agili di questa categoria di camminatrici) e anche con “solo” un tacco 8 le vedi trottare in giro come fossero in nave con il mare mosso.
 
Almost Fallen (AMF)
Sono quelle che guardi camminare scommettendo entro quanti passi cadranno. Per loro è come un destino segnato. Basta attendere e vedere il risultato. Si accettano puntate…
 
Supported (SPT)
Le vedi che girano aggrappate a qualcuno come se, lasciando il malcapitato, che può anche essere il primo sconosciuto di passaggio, non ci fosse un futuro. Stanno aggrappate come koala all’albero (con la differenza che non rosicchiano le orecchie come se fossero foglie). Si lasciano andare solo quando si mettono sedute e dopo dieci minuti che hanno tolto i tacchi, non si sa mai che lo sbalzo di pressione atmosferica possa giocare qualche tiro mancino.
 
Broken Ankle
Sono l’esito terminale dell’abuso dei tacchi in condizioni ostili. Talune sono costrette ad attaccare i loro stiletti al chiodo a causa di fratture, più o meno scomposte. Le irriducibili però portano addosso placche e viti come e più di un pilota di MotoGP.
 
 
 
 
 

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