Il più grande imbroglio di sempre: la Groenlandia

Uriel Sinai / Getty Images

Il più grande imbroglio di sempre: la Groenlandia

È una terra inospitale, coperta di ghiaccio e dura da vivere. Come è possibile che sia stata chiamata “verde”? Tutta colpa di un’operazione di marketing vecchia di mille anni

Il marketing non è un’invenzione del XX secolo. Lo si è sempre usato, in mille occasioni e in mille modi diversi. Ad esempio, quando si è trattato di convincere alcune persone a lasciare la propria casa e trasferirsi in Groenlandia (in inglese Greenland), terra sulla quale si può dire tutto tranne che sia accogliente.

Tutto cominciò con un omicidio, quello commesso dal navigatore norvegese Erik Throvaldsson, cioè Erik il Rosso, intorno al 960 d.C. Il delitto gli costò la pena dell’esilio, che decise di scontare in Islanda. Anche qui, però, finì coinvolto in una rissa e, visto il suo carattere fumantino, uccise un’altra persona. Finì allo stesso modo: anche gli islandesi si erano stancati di lui e lo obbligarono a un secondo esilio, di tre anni. Lui non si scompose, prese la nave e se ne andò verso ovest, in cerca di alcune isole semileggendarie di cui gli avevano parlato alcuni pescatori. Era la Groenlandia.

Si stabilì sulla costa e rimase lì, con moglie e figli, per il periodo del suo esilio. Al suo ritorno in Islanda, invitò numerosi abitanti a colonizzare la nuova terra. Ed è qui che, in un’istintiva operazione di marketing (altrimenti detta: enorme balla) nasce il nome della regione: Groenland, che in inglese si dice Greenland, significa “terra verde”. È l’esatto opposto dell’Islanda, cioè Iceland, che è la “terra ghiacciata”. Era un ottimo incentivo per convincere i dubbiosi sull’opportunità del trasferimento. Partirono con 25 navi ma ne arrivarono solo 14. A quel punto, era tale la contentenzza di essere in salvo che l’imbroglio contò pochissimo. Si stabilirono nei fiordi sudoccidentali dell’isola, ed Erik divenne il capo della comunità.

Sorgente: Il più grande imbroglio di sempre: la Groenlandia – Linkiesta.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

10 + 5 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.